Press Releases

Alpac Windows systems
Windows systems
ALPAC da 35 anni progetta e produce soluzioni avanzate per la gestione del foro finestra: monoblocchi termoisolanti per avvolgibili, frangisole, tende oscuranti, scuri e persiane, cui si aggiunge l’ampia gamma di cassonetti e la nuova linea di monoblocchi con VMC integrata.

Geometrie irregolari e cromatismi ad effetto per un progetto residenziale alle porte di Roma

Nel nuovo quartiere di Mezzocammino un complesso abitativo contemporaneo risalta deciso nel contesto paesaggistico urbano attraverso un’estetica dell’involucro geometrica e innovativa. Tra le tecnologie ad alta efficienza utilizzate si distinguono gli oltre 400 monoblocchi finestra Ingenius VMC ALPAC, per la prima volta scelti in una realizzazione residenziale nella capitale.

L’integrazione di moderne tecniche costruttive con tecnologie sostenibili ad alta efficienza è il concept progettuale che ha dato vita al nuovo complesso residenziale nel quartiere di Mezzocammino, alle porte di Roma. Ideato dallo studio di architettura Studio Transit e realizzato dall’impresa Atlantico Costruzioni, questo progetto si inserisce nel contesto di un importante piano di sviluppo immobiliare che, negli ultimi anni, ha permesso a questa zona di passaggio tra il quartiere Eur e Ostia di crescere secondo i più moderni criteri di edilizia residenziale.
La realizzazione si compone di due corpi di fabbrica disposti su un asse curvilineo, in cui si alternano 97 alloggi di diversa metratura. I fronti principali, posizionati ad Est e Ovest, si differenziano nettamente per l’articolazione dell’impaginato di facciata, ma ritrovano coerenza nella cromaticità degli elementi architettonici.
Il fronte convesso ad Est, dove si trovano gli accessi, è caratterizzato da una griglia a geometria irregolare in cui si alternano spazi vuoti a superfici di lamiera macroforata sui toni del grigio, del bianco e del verde in un gioco di cromatismi che richiama i quadri di Mondrian. Il fronte concavo opposto, a Ovest, presenta invece un ritmo regolare, dettato dagli allineamenti orizzontali dei solai e dalle linee verticali delle griglie di separazione tra gli alloggi. A richiamare le note cromatiche del fronte Est le fioriere posizionate sui parapetti in vetro, che aggettano dalle terrazze. L’involucro edilizio viene completato nella sezione più interna da un macro-telaio rivestito di ceramica bianca che disegna i prospetti chiusi sugli affacci Nord e Sud.
“La realizzazione di questo complesso – spiega l’architetto Alessandro Pistolesi – è stata allo stesso tempo una sfida e una scommessa: abbiamo cercato di concepire un sistema edilizio originale per proporre al mercato residenziale della capitale, che presenta un’offerta alquanto inflazionata, un progetto dissonante e innovativo, sia sul piano tecnologico che su quello estetico.”
Per questa struttura si è scelto di privilegiare le tecnologie a secco, poco conosciute nella zona, che, accanto all’utilizzo di sistemi costruttivi con elementi realizzati in stabilimento e assemblati in opera, hanno permesso una notevole contrazione delle tempistiche in cantiere, una verifica efficace sulla qualità dei componenti edilizi ed un controllo puntuale sui costi di costruzione. Particolare attenzione è stata prestata poi all’aspetto del benessere indoor e delle prestazioni termoacustiche di facciata. In quest’ottica per la gestione di tutti e 410 i fori finestra del complesso sono stati scelti i monoblocchi per avvolgibile Ingenius VMC Alpac con ventilazione meccanica integrata.
“Progettare il comfort abitativo – prosegue l’Arch. Pistolesi – è un obiettivo sempre più importante al fine di realizzare un edificio rispondente sia alle esigenze dell'utente che alle sfide del mercato. La soluzione monoblocco ci ha permesso di isolare i fori finestra migliorando le prestazioni energetiche dell’edificio. Abbiamo scelto la linea Ingenius in quanto tecnologia integrata in grado di combinare elevate performance termoacustiche con i vantaggi del ricambio d’aria continuo.”
Il complesso di Mezzocammino è il primo intervento residenziale nella capitale ad aver installato la VMC integrata al monoblocco Alpac. Una scelta, quella di inserire una tecnologia nuova per il contesto, condivisa anche dall’impresa di costruzione: “in una metropoli caotica come Roma – spiega l’Ing. Dante Casini di Atlantico Costruzioni – un sistema che permette di isolare acusticamente oltre che termicamente la casa e assicurare in modo automatico e “invisibile” il filtraggio e il ricambio dell’aria indoor è sicuramente un fattore distintivo non indifferente per un’immobile residenziale”.