Eleganza ed espressività connotano l’installazione con cui Antolini prende parte quest’anno a Maison & Objet. Leader nella produzione della pietra naturale, l’azienda presenta un allestimento che punta sullo spazio kitchen per esprimere la contemporaneità di soluzioni sofisticate e naturali.
Interamente realizzata utilizzando pregiati materiali Antolini, l’area espositiva è dominata dall’impetuosa personalità del nuovo marmo Port Black: scelto non solo per la pavimentazione ma anche per le pareti, è qui posato con un’inclinazione a 45° che evidenzia le striature bianche e nere, in un gioco visivo optical molto ricercato. Lo stesso materiale riveste inoltre l’ampio blocco cucina, arrotondato alle estremità, sul quale i visitatori possono scoprire l’efficacia della rivoluzionaria tecnologia Azerocare.
Brevettato dall’azienda, Azerocare è il primo trattamento protettivo specifico per marmi e onici ed è ideale per lo spazio kitchen, in quanto garantisce la protezione contro macchie e corrosione causate dal contatto delle superfici con cibi e sostanze organiche acide. Estremamente avanzato, questo trattamento è ad oggi un unicum nel settore ed attua la sua funzione protettiva, mantenendo inalterate l’estetica e la percezione al tatto della pietra naturale.
Completano poi l’allestimento il bancone reception in Black Ice (Stratos e lether) dai rigorosi volumi geometrici e il monolitico tavolo in Python Black (polished) che si staglia al centro della work area.
Progettata da Alessandro La Spada, l’installazione Antolini a Parigi è un vero e proprio palcoscenico su cui la pietra naturale mostra le proprie valenze materiche e cromatiche, conferendo stile ed eleganza all’intero spazio.