Carlini Gomme è oggi una delle più importanti realtà per l’Italia centrale nella distribuzione all’ingrosso di pneumatici di tutte le principali marche, per autovetture e mezzi commerciali, con sedi ad Ascoli Piceno, Bologna, Cagliari, Firenze, Perugia, Torino, Milano e Roma. Fondata nel 1955 come SARP (Società Ascolana Ricostruzione Pneumatici), l’azienda si è profondamente rinnovata nel tempo, passando dall’attività di ricostruzione degli pneumatici usati all’attuale focus sulla commercializzazione degli pneumatici nuovi.
Recentemente l’azienda ha inteso dare concreta visibilità alla sua posizione di leadership nazionale, dando inizio a un importante progetto di ampliamento e potenziamento della sede centrale che interessa anche una radicale trasformazione dell’immagine architettonica e dell’organizzazione interna delle attività.
Ampia oltre 25.000 m² di superficie complessiva, la nuova sede sorge nella zona industriale di Spinetoli (Ascoli Piceno) e si caratterizza sia per il disegno moderno della facciata principale della nuova palazzina per gli uffici (circa 2.400 m²), sia per la funzionalità degli spazi operativi ospitati nei retrostanti capannoni.
Il progetto della nuova sede Carlini Gomme è stato sviluppato dallo Studio Associato Modulor di San Benedetto del Tronto: “L’intervento – spiega il geom. Giacomo Ulissi, uno dei soci dello studio – ha interessato due edifici industriali esistenti che, dallo stato grezzo, sono stati completati e collegati fra loro mediante un corpo di nuova costruzione. Abbiamo inoltre curato la progettazione della nuova palazzina per gli uffici, posta sul fronte principale del lotto, creando così un unico complesso industriale che ospita tutte le attività produttive e amministrative della società. Per questo progetto abbiamo messo in campo tutte le nostre migliori competenze, selezionando soluzioni e materiali costruttivi fra i più performanti e fornitori leader sul mercato, per massimizzare l’efficienza dello stabilimento e valorizzare al meglio l’investimento di Carlini Gomme. È il caso, ad esempio, dei sistemi per il carico e lo scarico delle merci, da cui dipende la funzionalità della logistica e a cui è affidata anche la sicurezza del personale. Conoscevamo il marchio Hörmann, ma non direttamente: abbiamo perciò chiesto informazioni a un nostro cliente che aveva già installato i loro prodotti, il quale ce li ha vivamente consigliati.”
Come siete arrivati alla scelta?
“Abbiamo approfondito gli aspetti tecnici e commerciali con l’agente di zona, visitando con il committente altri edifici produttivi che già utilizzano i prodotti Hörmann. Ovviamente abbiamo ricevuto molti altri preventivi ma, alla fine, la qualità e l’affidabilità riscontrate ci hanno convinto.
A posteriori, ritengo che la scelta sia stata azzeccata: l’installazione è avvenuta senza problemi né ritardi e i prodotti sono effettivamente all’altezza della loro fama non solo dal punto di vista operativo, ma anche per la loro capacità di inserirsi nel disegno architettonico d’insieme, che distingue lo stabilimento Carlini Gomme rispetto agli edifici industriali circostanti.”
Portoni, pedane e porte in dettaglio
Nel nuovo stabilimento Carlini Gomme a Spinetoli sono stati installati i seguenti prodotti Hörmann:
- portoni sezionali SPU F42;
- pedane di carico HLS;
- porte NT60.
I portoni SPU F42 sono complessivamente 45: 24 disposti in batteria (dimensioni 2.560 x 3.125 mm) su baie di carico e dotati di oblò tipo A; 21 di dimensioni varie (da 3.000 x 3.125 a 4.200 x 4.375 mm).
Composti da elementi a doppia parete in acciaio con interposto lo strato termofonoisolante in schiuma di poliuretano (spessore 42 mm), questi portoni offrono un’ottimale coibentazione e dispongono di una protezione salvadita a garanzia della sicurezza degli operatori.
Si tratta di un prodotto dalle prestazioni ai vertici della categoria, personalizzabile sia sotto il profilo estetico (nel caso di Carlini Gomme, tutti i portoni sono colorati esternamente con RAL 5010), sia per gli aspetti funzionali e tecnici (ad esempio con l’inserimento di porta pedonale, finestre e oblò).
Grazie alla generosa altezza interna dei capannoni, i portoni sezionali sono installati con guide verticali (applicazione V) e dotati di motorizzazione WA300.
Le 24 pedane di carico HLS (2.000 x 2.500) sono dotate di tamponi DB15 e cordoli WBL (1.900 x 180 mm; diametro circa 115 mm).
Si tratta di pedane con spondina ribaltabile, disponibili a richiesta per carichi utili fino a 180 kN, equipaggiate con un sistema elettroidraulico che colloca la piattaforma nella posizione più alta, per poi abbassarla in modo che la spondina appoggi sul pianale di carico, facilitando le operazioni di trasbordo merci.
Delle 30 porte NT60, 15 dispongono di maniglione antipanico.
La fornitura dei portoni Hörmann è stata curata dall'agenzia del geom. Fabrizio Romanella di RCM Chiusure, situata a Magliano di Tenna (Ascoli Piceno).