Ad Imperia, affacciata sul mare, Villa Nemes si confonde con il paesaggio delle terrazze liguri dentro cui è inserita. La casa, progettata da Giordano Hadamik Architects, si presenta come un edificio residenziale unifamiliare di circa 210 mq, con un’ampia piscina a sfioro di circa 50 mq che guarda il mare.
Affinché l’edificio si integrasse perfettamente con il panorama circostante, l’ampia facciata è stata rivestita in pietra naturale, con un tetto verde che minimizza l’impatto visivo e l’abitazione è stata circondata da essenze mediterranee.
Oltre a questa attenzione estetica, Villa Nemes presenta anche tutti gli elementi che la portano ai livelli di una Passivhaus: l’edificio è stato infatti isolato per ridurre i ponti termici, il patio esterno in legno e ghiaia garantisce la massima permeabilità del terreno; il tetto verde riduce la disparità termica e le ampie vetrate consentono di sfruttare al massimo la luce naturale. A questo si aggiungono l’utilizzo di fonti di energia sostenibile, come i pannelli solari e fotovoltaici. È stato infine installato un sistema di ventilazione meccanica per mantenere una qualità dell’aria interna ottimale, riducendo il consumo di energia.
All’interno l’abitazione presenta un grande ingresso centrale, che porta da un lato alla cucina e al soggiorno e dall’altro a cinque camere da letto, ognuna dotata di spazio esterno privato con vista sul mare. Tutti gli ambienti sono illuminati da ampie vetrate che lasciano entrare la luce del sole, creando al contempo un effetto di continuità tra interno ed esterno.
Nel complesso lo spazio risulta arioso e ordinato: lo stile è minimal, con l’utilizzo di pochi materiali di alta qualità – come la pietra ed il legno - e ogni complemento assolve una propria funzione, riempiendo tutto lo spazio.
Nell’ampio soggiorno, i mobili della cucina, del bar, della biblioteca, realizzati su misura, così come il tavolo della cucina e gli sgabelli, diventano un volume unico delle tonalità calde del legno. Un volume che gioca per contrasto con il muro di cemento esposto sul retro del soggiorno e con il pavimento, una superficie cementizia su cui è stato posato Microtopping® Ideal Work®. Un effetto finale vellutato e materico che ha saputo donare un carattere moderno e particolare a tutto l’ambiente.
Arch. Giordano Hadamik Architects
Ph: Andrea Zanchi