Ha un’origine affascinante che richiama lo sfarzo delle ville veneziane: il pavimento alla veneziana caratterizzato da graniglie di marmo e pietre livellate, seduce da sempre con la sua bellezza classica e raffinata. Si pensi che il pavimento o terrazzo veneziano nasce nella Venezia dei dogi e si afferma largamente durante il Rinascimento.
Oggi la tradizione del cosiddetto terrazzo rivive in LIXIO, un rivestimento decorativo e moderno che regala bellezza e prestigio alla casa, ma anche a hotel e ristoranti, negozi ed aree commerciali, a musei, edifici pubblici, e ville private. In linea con una delle tendenze che si è affacciata nel 2016 e si sta accreditando nel 2017: l’imporsi dell’”effetto marmo”, soprattutto lucido, nell’interior design, in una nuova ricerca di lusso prêt-à-porter.
Non c’è spazio nel quale LIXIO non si possa inserire con classe: che sia storico o moderno, barocco o minimalista: il nuovo pavimento alla veneziana Ideal Work è versatile e si integra piacevolmente in qualsiasi contesto. Adatto sia per interni che per esterni. L’estetica di LIXIO non ne preclude la funzionalità: frutto della tecnologia innovativa Ideal Work, questo materiale resiste alle abrasioni ed ha un’alta resistenza e longevità.
Una delle più interessanti caratteristiche di LIXIO è data dall’ampia possibilità di personalizzazione: in soli 5 millimetri di spessore consente di creare un’originale pavimentazione senza interruzioni costituita da esclusive graniglie di marmo italiano di alta qualità, da giocare in infinite combinazioni di cromie e decori. Dal virginale Bianco Carrara al seducente Nero Ebano 100, passando per il romantico Rosso Terracotta: le nuance sono tante e tutte affascinanti.
A scelta sono disponibili molteplici finiture: lucida, satinata, antisdrucciolo o addirittura bocciardata.
Lungo la costa occidentale dell’Istria, non lontano da Poreč e Novigrad, ed immerso nella natura si situa il Camping Lanterna by Valamar: una struttura composta da ampie case mobili con terrazza e giardino, parchi acquatici con scivoli d’acqua, parchi giochi, piscine e un’articolata proposta d’intrattenimento e sport, per tutta la famiglia.
Dotato di 1900 piazzole e 600 diversi alloggi in affitto, nell’ultimo anno il Camping ha apportato numerose novità nella sua struttura, a partire dalla costruzione di un nuovo Family Aquapark, nuovi bar lungo le spiagge fino alla ristrutturazione di alcuni edifici già esistenti.
Tra i locali di nuova costruzione si trova anche il Belvedere Cafè, situato vicino ad una delle piscine, e dal quale ammirare il meraviglioso panorama vista mare e godere di una pausa rilassante.
Per la realizzazione della pavimentazione esterna del locale è stata scelta la più innovativa delle soluzioni Ideal Work, qui utilizzata in modo del tutto inusuale: Microtopping®, il composto esclusivo Ideal Work, creato dall’unione di un polimero liquido e di una miscela cementizia, ideale per rivestire, recuperare, ricreare superfici continue in orizzontale ed in verticale.
Sebbene sia utilizzato prevalentemente per realizzare interni di design o in ambito ristrutturazione, grazie alla sua estetica unica, moderna e materica, ma soprattutto alla maggior resistenza rispetto alle superfici cementizie tradizionali, Microtopping può essere applicato anche in esterno.
Dotato di una buona protezione dalla penetrazione dell’acqua, sollecitazioni climatiche, sali disgelanti e raggi UV, Microtopping applicato in esterno è ideale per realizzare terrazzi, marciapiedi, bordi piscine, portici e pareti. Inoltre non necessita di particolari manutenzioni.
Quella del Camping Lanterna è stata un’applicazione speciale, resa possibile anche dall’esperienza maturata da Ideal Work nelle applicazioni su grandi spazi, dai parchi tematici o acquatici, ai centri sportivi fino alle grandi aree pubbliche.
Microtopping è stato così applicato nello spazio attorno al locale, donando all’ambiente un tocco di minimale modernità, in fusione con il paesaggio circostante. Un gioco di contrasti e di richiami, tra l’estetica moderna del cemento e l’atmosfera marittima e naturale del luogo, in cui Microtopping fa da sfondo neutro, esaltando ciò che gli sta attorno. Lo spazio così creato si amplia, acquisendo una naturale profondità, armonia e leggerezza.
In soli 3 mm, Microtopping ha rivestito viali, camminamenti, aree a bordo piscina, strutture, scalini, pedane e colonne: questo è stato possibile per la grande duttilità e lavorabilità del materiale nonché per l’elevata adesione al supporto. La lavorazione artigianale di Microtopping ha consentito di scegliere il grado di finitura ideale per il progetto: trattandosi di esterni e in particolare di piscina, si è optato per una finitura più ruvida per rendere la superficie anti-scivolo.
Secondo i severi test a cui è stato sottoposto, Microtopping risulta avere caratteristiche di resistenza superiori alla normale resina per pavimenti. La sua resistenza è stata testata con sollecitazioni meccaniche, termiche, da impronte residue, da impatto, all’usura, al fuoco, alla screpolatura, a sostanze chimiche, a sostanze corrosive. Microtopping ha ottenuto ottimi risultati anche per l’isolamento da vapore.
Il nuovo Museo della Fondazione Prada “non è un’opera di conservazione e nemmeno l’ideazione di una nuova architettura” - dichiara Rem Koolhaas, l’archistar dello studio OMA che ha guidato il progetto del nuovo complesso.
Si tratta piuttosto di una continua interazione tra opposti in cui, tra i vari contrasti, coesistono il vecchio con il nuovo.
Questo dualismo si ritrova nella scelta di superfici di ultima generazione utilizzate per rivestire spazi contemporanei che dialogano con strutture tradizionali.
Tra queste, due delle soluzioni più innovative proposte da Ideal Work – Betontop® ed Architop® - sono state utilizzate per realizzare i 4 piani della torretta rivestita in foglia d’oro e la parte superiore dei solai di una delle parti pre-esistenti.
Situato in largo Isarco, tra viale Ripamonti e corso Lodi, a sud del centro della città, il Nuovo Museo Prada nasce dalla riqualificazione di una grande area periferica di Milano, a lungo abbandonata e ha previsto la riconversione di alcuni edifici industriali, tra cui un’antica distilleria, d’inizio Novecento e la costruzione di tre nuove strutture.
Estesa su una superficie totale di 21.783 metri quadrati, l’area riqualificata - capace di integrare la struttura architettonica originale con le nuove costruzioni - si presenta come una cittadella ben ordinata e sobria, ma con tratti di rara eleganza. Il progetto si costituisce di sette edifici esistenti e tre nuove strutture: Museum, uno spazio per mostre temporanee; Cinema, un auditorium multimediale; Torre, uno spazio espositivo permanente per la collezione e le attività della Fondazione.
Ad attirare lo sguardo del visitatore è soprattutto la Torre, una struttura spettacolare rivestita di 200.000 fogli d’oro zecchino il cui fronte esterno sulla città dichiara proprio la natura ibrida e multiforme tra volumi pre-esistenti simmetrici e monocromatici e nuova architettura.
Ed è proprio nei quattro dei piani della torre che s’inserisce Betontop, una soluzione Ideal Work che consente di rinnovare pavimentazioni già esistenti in calcestruzzo lavorando a bassi spessori (2,5 - 6 cm). La particolare formulazione concentrata, permette di aggiungere il cemento, la sabbia e la ghiaia direttamente in cantiere, aspetto molto utile quando si lavora in centro città. Dotato di ottima lavorabilità, ha una più elevata resistenza alla compressione ed alla flessione rispetto ad un calcestruzzo tradizionale. Una scelta ideale, considerato l’alto traffico di un luogo aperto al pubblico. Per rendere la superficie anti-polvere è stato applicato un trattamento protettivo.
Betontop tonalità gray è stato utilizzato per circa 1000 mq di pavimento ed è stato espressamente richiesto che fosse mantenuto un effetto cemento opaco. L’estetica essenziale, ruvida, materica consente di fare da sfondo neutro capace di valorizzare l’esposizione. Come si può notare nello spazio immenso e spoglio al centro del quale si trova la famosa installazione dell’artista Damien Hirst. Love Lost, una vasca cubica piena d’acqua in cui tra molti oggetti e pesci colorati troneggia una vecchia sedia medica.
In una altra parte del complesso si è lavorato invece sui solai: in questi casi non è possibile caricare il peso dato dallo strato dal calcestruzzo tradizionale, né da Betontop; è stato quindi necessario scegliere la più innovativa delle proposte Ideal Work: Architop, una soluzione che consente di superare i limiti di spessore e di peso del calcestruzzo tradizionale.
In soli 3-4 mm Architop permette di rinnovare le superfici senza demolire il pavimento preesistente ed ottenere una nuova pavimentazione continua, bella, con un moderno effetto cemento nonché ultra resistente
Architop è il nuovo sistema cementizio-polimerico adatto a realizzare pavimenti nuvolati, acidificati e pettinati. È ideale per rinnovare pavimentazioni già esistenti in calcestruzzo, ceramica, marmo o massetti in sabbia-cemento e trasformarle in superfici continue con finitura nuvolata o acidificate.
Anche per questa pavimentazione di circa 300mq è stata scelta la tonalità grigia, neutra con finitura liscia sempre ideale per esaltare le sculture e le istallazioni presenti.
I lavori sono stati seguiti da ASSOPAV S.R.L. di Bergamo, applicatore autorizzato Ideal Work e si sono conclusi in un mese circa.
Ancora una volta, le superfici Ideal Work abbracciano gli spazi dedicati alla cultura: l’intervento presso la Fondazione Prada si unisce a quelli di: Museo del Vetro di Murano ed Teatrino di Palazzo Grassi firmato da Tadao Ando a Venezia, Messner Mountain Museum Corones di Zaha Hadid e Auditorium di Oscar Niemeyer.
Diverse identità, una sola collezione: Timeless di Alpen Parkett, il marchio che contraddistingue i prodotti di eccellenza firmati Woodco, è l’esclusiva linea di parquet prefinito a tre strati dalle mille personalità. Punto di riferimento di moda e design per il fascino senza tempo delle sue lavorazioni, incanta e seduce con nuovi effetti di superficie e nuove finiture, volte ad esaltare le caratteristiche intrinseche del rovere di Slavonia.
La pregiata lavorazione artigianale del rovere è il filo conduttore di tutta la collezione, caratterizzata da effetti rustici molto raffinati e dai tipici segni dello scorrere del tempo, che donano al parquet un particolare aspetto vissuto. Colori caldi e naturali affiancano proposte cromatiche più fredde ed attuali, così come piccoli nodi ed eleganti fiammature si accostano a marcate spaccature e stuccature: per chi ricerca un parquet raffinato, sobrio e attuale, o per chi aspira ad un prodotto dalla forte personalità e dal gusto deciso, Timeless è sempre la scelta ideale per arredare con stile la propria abitazione.
La maestria della lavorazione artigianale
Caratteristica distintiva della collezione Timeless è la lavorazione artigianale, realizzata attraverso l’utilizzo dei tradizionali attrezzi di falegnameria per ottenere pavimenti con effetti rustici molto naturali e con i tipici segni dello scorrere del tempo. Le diverse possibilità di scelta, dalla finitura più ricca di scalfiture e stuccature a quella piallata in modo irregolare, consentono al parquet di personalizzare l’ambiente e di ottenere effetti estetici molto differenti, che non tralasciano collegamenti anche con la modernità e il design.
Composizione e posa
La collezione Timeless è composta da tavole a tre strati di grande formato, disponibili in tre diverse larghezze (150/190/220 mm) e tre diverse lunghezze (1600/1800/2200 mm) per conferire alla posa un effetto dinamico in entrambe le direzioni. Lavorata con diverse finiture e trattamenti di superficie, l’intera collezione Timeless è ideale sia per la posa incollata che per quella flottante e si presta perfettamente anche per pose su massetto riscaldato. La finitura con olio cera Osmo o con vernici completamente atossiche rende il prodotto sicuro ed ecologico, per un comfort abitativo di altissimo livello.
Chi ricerca uno stile personale, che associ un gusto contemporaneo alla naturale eleganza del legno, non potrà non lasciarsi affascinare dalla nuova collezione di parquet Contatto di Alpen Parkett, il marchio che contraddistingue i prodotti di eccellenza firmati Woodco.
Realizzati in un’ampia varietà di colori e finiture, i 28 pavimenti Contatto rispondono alle più svariate esigenze abitative e includono non solo tavole a plancia unica di grandi dimensioni (1820x190x14 mm), ma anche tavole 3 Strip (2200x190x14 mm) e Fineline (2200x190x14 mm), per rivivere sulla propria pelle tutta la sensorialità del legno arredando con stile sia gli interni più tradizionali e raffinati sia quelli più giovani e dinamici.
Un solo sistema, tre possibilità di aggancio
Particolarità che caratterizza tutti i parquet Contatto è Uniclic, l’esclusivo sistema di aggancio a secco brevettato che riduce notevolmente i tempi di installazione del parquet (fino al 30%) permettendo alle tavole di bloccarsi saldamente l’una con l’altra in fase di posa con un’unica, semplice mossa. Grazie alla tecnologia Uniclic, l’installazione dei parquet Contatto è effettuabile anche da una sola persona attraverso tre modalità studiate per soddisfare le diverse esigenze applicative:
Posa verticale: è il metodo ideale per coprire rapidamente le superfici più ampie, poiché è sufficiente accostare i lati lunghi delle due tavole e premere dall’alto verso il basso quella da agganciare, in corrispondenza della giuntura.
Posa orizzontale: indicata per l’installazione dell’ultima fila di tavole o per aree scomode come maestà delle porte o radiatori, permette la posa del pavimento semplicemente avvicinando la tavola da agganciare contro quella già posata e facendola scivolare orizzontalmente.
Posa ad angolo: viene solitamente utilizzata per la prima fila di doghe, poiché è sufficiente avvicinare la tavola da agganciare con un’angolazione di circa 45° a quella già posata e premere verso il basso.
Semplice e rapido, il sistema Uniclic agevola il lavoro del posatore e garantisce stabilità nel tempo, omogeneità nella posa e nessuna possibilità di fessurazione, rivelandosi perfetto non solo per pose flottanti, ma anche per pose incollate o su massetto riscaldato.
Broadway, Park Avenue, Champs Elysée, La Rambla, Fifth Avenue, Gran Via, Ku-Damm e Sunset Boulevard: non poteva che chiamarsi Grand Avenue la nuova collezione di laminati High-Tech BerryAlloc, i cui prodotti si ispirano ad alcune delle strade più celebri e prestigiose al mondo richiamandone sia il look sofisticato che la notevole resistenza al traffico intenso.
Ciò che caratterizza i laminati High-Tech della collezione Grand Avenue è l’impatto estetico sorprendente, dovuto principalmente alle elevate dimensioni delle tavole in laminato, molto grandi sia in lunghezza (2410 mm) che in larghezza (236 mm). A completare il look accattivante sono gli otto decori effetto legno, che permettono di personalizzare l’ambiente secondo il proprio stile grazie all’ampia gamma di colorazioni disponibili, che spazia da tonalità molto chiare, perfette per gli arredi contemporanei e metropolitani, a variazioni cromatiche decisamente più scure, per contesti dalla forte personalità.
Oltre al design d’appeal, i laminati High-Tech Grand Avenue di BerryAlloc si distinguono per la speciale superficie ad alta pressione dello spessore di 0,6 mm, che rende le tavole talmente forti e durevoli da raggiungere l’eccezionale classe di resistenza AC6 - 34, molto superiore rispetto a quella degli altri pavimenti in laminato. L’elevata resistenza rende perfetti questi laminati non solo in ambito residenziale, ma anche nelle aree commerciali sottoposte a grande passaggio come quelle di hotel, ristoranti, negozi, uffici, showroom, shopping center e persino terminal aeroportuali.
Le performance tecniche d’eccezione sono dovute anche al pannello AquaResist HDF e ai bordi impermeabilizzati delle assi, che riducono al minimo l’assorbimento dell’umidità e garantiscono pavimenti che non temono né scarpe bagnate e sporche, né altri inconvenienti tipici delle aree molto frequentate. Il sistema di aggancio a secco Best Loc X-Treme, infine, non solo permette la posa flottante senza l’utilizzo di alcuna colla, ma grazie alla linguetta integrata consente anche un’installazione ultrarapida, diminuendo i tempi di posa fino al 30% e consentendo l’utilizzo immediato dei locali.
Il metal look è di ritorno: dalle passerelle all’interior design, nella primavera-estate 2014 si risplenderà di luce riflessa grazie ad abiti, complementi d'arredo e rivestimenti dalle texture metalliche e lucenti. Tra i bagliori più gettonati, sicuramente l’effetto oro e argento, il primo perché si sposa alla perfezione con i colori più caldi come terra e sabbia; il secondo perché dona luminosità in qualunque contesto. Non mancano all’appello rame e platino, che giocano sulla potenza dei riflessi cromatici e si trasformano in capi e accessori davvero glam.
Se tessuti e materiali metal hanno già conquistato la moda, l’effetto metallized contagia ormai tutti, dal make-up all’interior design. Fra polveri iridescenti, texture lavorate e intrecci ispirati all’architettura industriale, fanno la loro comparsa lampade, sedute e sculture lucenti che danno un tocco di personalità in più al living, arredando in maniera alternativa anche il contesto più tradizionale.
A questo trend dai tocchi metallici è dedicata un’intera serie di pavimenti della collezione Art&Design di Alpen Parkett, il marchio che contraddistingue i prodotti di eccellenza firmati Woodco. I bagliori scintillanti sono infatti i veri protagonisti della serie Metal, i cui parquet uniscono la forza e l’energia dei metalli preziosi all’elevata qualità del rovere, per un gioco di cromie che non passa certo inosservato.
Disponibile in tavole da 1800/1900x148x15 mm, la serie Metal della collezione Art&Design unisce finiture particolarmente ricercate e audaci ad una grande facilità applicativa: le tavole a tre strati, infatti, non solo sono ideali sia per la posa flottante che per quella incollata, ma si prestano perfettamente anche per pose su massetto riscaldato e non necessitano di ulteriori trattamenti.
Un pavimento che reinterpreta la tradizione in chiave grintosa e punta sul fascino delle lavorazioni artigianali per stupire con effetti rustici e materici: Must è la collezione di parquet a tre strati di altissima qualità che racchiude in sé tutto il fascino e il calore del Rovere di Slavonia; un’esclusiva che Woodco dedica a tutte le personalità decise che non vogliono – e non possono – rinunciare al meglio.
La lavorazione artigianale è la caratteristica distintiva di Must, che sfrutta le tradizionali tecniche di falegnameria per esaltare la naturale bellezza della materia prima. Venature accentuate, effetti segati, stuccature a metà e nodi a vista caratterizzano infatti le diverse proposte, che se per il loro aspetto materico sono perfette per gli ambienti più rustici, grazie alle finiture moderne e accattivanti sono ideali anche per valorizzare i contesti maggiormente attuali e di design.
Le tavole di grandi dimensioni che compongono la collezione, proposte anche in 35 cm di larghezza, affascinano per il loro aspetto materico ed esprimono a tutto tondo le emozioni a cui Must si ispira, a partire dal proprio nome: Ambition, Passion, Character e Glory, infatti, sono solo quattro degli undici articoli proposti e rievocano non solo sensorialmente, ma anche a parole, i sentimenti e le emozioni che animano l’intera collezione.
Composizione e sistemi di posa
Disponibile in quattro diversi formati (90x1000/1500mm, 160x1000/2500mm, 220x1500/2500mm e 350x1500/2500mm), Must di Woodco è un parquet a tre strati controbilanciato in essenza, dove uno strato superiore di 4 mm in Rovere di Slavonia è abbinato ad uno strato intermedio in multistrato e ad uno strato inferiore nuovamente in Rovere, per uno spessore totale di 16 mm. La bisellatura marcata sui quattro lati è ulteriore garanzia dell’artigianalità del prodotto, ottenuto mediante le antiche tecniche di lavorazione manuale. Ideale sia per la posa flottante che per quella incollata, Must si presta perfettamente anche per pose su massetto riscaldato, poiché il calore viene direttamente trasferito sul legno in modo uniforme senza che il parquet subisca deformazioni o fessurazioni.
Finitura e manutenzione
La naturalità del legno e il suo caratteristico effetto materico vengono esaltate attraverso la finitura con olio cera Osmo, che nutre e protegge la fibra del legno e garantisce un residuo secco composto esclusivamente da oli naturali, regalando un pavimento sicuro ed ecologico. La componente cerosa dell’olio garantisce un’ulteriore protezione all’azione impregnante, mantenendo inalterata l’originale bellezza del parquet e facilitandone anche la manutenzione.