“Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono”. Diceva così William Blake, poeta e pittore inglese. Aveva ragione. Gli esseri umani, sempre più stressati e civilizzati, iniziano a sentire sotto la pelle il richiamo primordiale della natura incontaminata. Tra i pascoli accade qualcosa che avevano dimenticato: si sentono di nuovo a casa e riscoprono la gioia di una vita che mette al primo posto la qualità della salute e la purezza delle materie prime.
Bergader, azienda leader dei formaggi erborinati con cui siamo lieti di collaborare, non ha mai dimenticato il suo amore per la montagna. Anzi, è il suo punto di forza. E proprio per riavvicinare l’uomo alla natura, ha ideato la prima food comedy italiana in collaborazione con Cairo Editore: “Vado a vivere in montagna”.
Goodwill PR non poteva che essere in prima fila per questo progetto ambizioso. Il nostro team si è occupato della redazione casting dei partecipanti: un lavoro di selezione lungo e impegnativo che da numerosi aspiranti ci ha permesso di arrivare alla scelta degli 8 partecipanti finali, quelli perfetti per il mood del programma. Inoltre, abbiamo messo in atto una strategia social completa sulla pagina Instagram dell’azienda, e abbiamo svolto tutte le attività di ufficio stampa e digital PR.
Vado a vivere in montagna: come funziona?
Nella location di Plois d’Alpago, in provincia di Belluno, gli 8 food blogger sono usciti dalla loro comfort zone per mettersi alla prova con la vera vita montanara. In 6 puntate, in onda dal 22 settembre al 27 ottobre ogni domenica su La7D, i partecipanti hanno affrontato diverse sfide a contatto con la natura, come coltivare l’orto, spaccare la legna o falciare il prato. Giudice e conduttore lo Chef Riccardo De Prà, che alla fine di ogni episodio ha preparato una ricetta appetitosa con il formaggio Bergader, per rifocillare i food blogger dopo le prove logoranti della giornata.
Il prossimo step è alle porte: dopo la scelta del vincitore, il nostro team accompagnerà i partecipanti in Germania nella sede di Bergader, per conoscere a fondo la realtà aziendale, la sua filosofia di vita e l’intera filiera di lavorazione.
In questi mesi di lavoro abbiamo conosciuto i food blogger, li abbiamo seguiti da vicino nelle loro avventure, ci siamo appassionati alle competizioni tra loro e ci siamo leccati i baffi più volte con la cucina di De Prà. Aiutarli a raccontare l’amore per la natura e il cibo genuino della montagna è stato come un respiro ad alta quota: rigenerante e istruttivo. Perché solo quando respiri l’aria pulita, ormai estinta nelle grandi città, capisci quanto faccia bene al corpo e allo spirito.