Silvia Sandri

Silvia Sandri

Giovedì, 03 Novembre 2016 15:52

Comfort e charme ad un passo dalla laguna

Città dall’anima complessa, Venezia è una delle principali mete del turismo leisure e business. Crocevia di popoli e professionalità, si è dotata nel tempo di un fitto sistema di strutture e infrastrutture volte da un lato ad agevolare il raggiungimento dei principali punti di interesse e dall’altro a rendere piacevole la permanenza dei visitatori. È in questo peculiare contesto vocato all’accoglienza che si colloca lo Smart Hotel Holiday di Mestre, moderna sintesi di design, comfort e ospitalità situato a pochi minuti dalla città lagunare.


La recente opera di riqualificazione, fortemente voluta dalla proprietà per raggiungere gli standard tecnologici e prestazionali oggi attesi dalla clientela internazionale, ha coinvolto le 96 camere dell’edificio sia da un punto di vista estetico che impiantistico. Il risultato è un hotel 4 stelle completamente orientato al relax, non solo in tema di fruibilità degli spazi, ma anche a livello di performance acustiche, di comfort e di sicurezza.


Il rinnovamento gli interni ha riguardato una parte delle camere, tra cui la junior suite e la suite. Il progetto, curato dal geom. Guglielmo Chinellato dello Studio C.P.A. Contracting, ha voluto esaltare la lunga storia di ospitalità del luogo, realizzando atmosfere sobrie e raffinate. All’ariosa luminosità che caratterizza la hall d’ingresso e gli ambienti deputati all’incontro, sono quindi stati affiancati i volumi armoniosi e le forme pulite e lineari delle camere, concepite per soddisfare i bisogni tipici non solo del turismo leisure, ma anche di quello congressuale. I colori soffusi e i materiali caldi e naturali selezionati per gli interni infondono agli ospiti un senso di benefica tranquillità, la cui tutela è ancora oggi una delle mission primarie della committenza. A tal fine, si è rivelata fondamentale la scelta delle pavimentazioni, effettuata con un duplice obiettivo: da un lato, trovare una soluzione che favorisse il riposo e la quiete; dall’altro, installare un prodotto che conferisse all’ambiente un’identità chiara e definita dal punto di vista stilistico.


I pavimenti PureLoc di BerryAlloc, scelti nel decoro Rovere Deserto, sono stati apprezzati per le loro molteplici performance. Grazie alla speciale superficie fonoassorbente, in grado di attutire passi e movimenti, tramutano il rumore da calpestio – tipico soprattutto nei corridoi e negli ambienti di passaggio – in suoni soffusi e delicati, contribuendo significativamente al comfort acustico delle camere. L’elevata resistenza ai graffi e all’acqua, inoltre, ha consentito la posa anche nei bagni, concepiti come spazio integrante della camera. Lo spessore molto sottile e il particolare sistema di aggancio a secco, infine, hanno permesso una posa facile e veloce, rendendo nuovamente agibili i locali in tempi molto brevi.


Scheda Realizzazione
Località: Mestre, Venezia
Anno di ristrutturazione: 2015
Superficie: 320 mq
Progettista: Studio C.P.A. Contracting, geom. Guglielmo Chinellato, Favaro Veneto (VE)
Produttore pavimento: BerryAlloc
Prodotto: pavimento LVT PureLoc, decoro Rovere Deserto
Distributore per l’Italia: Woodco
Fornitura e posa in opera: Ricciardi Luigi di Villorba (TV)
Agente: Franco Danieli

Materiali naturali, tonalità soffuse, linearità misurata: la realizzazione di spazi armoniosi che favoriscano il benessere psicofisico è uno dei trend 2016, a partire dal mondo degli interni. Dalla scelta degli ormai celebri colori dell’anno, Rose Quartz e Serenity, passando per i sempre più affermati stili di vita green, tutto sembra voler offrire la possibilità di staccare la spina dalla quotidianità frenetica, riscoprendo il piacere della lentezza.


La ricerca di serenità si è estesa anche al mondo dell’outdoor, con la volontà di rendere gli ambienti esterni degli spazi comfort-oriented dove potersi godere in tranquillità, in famiglia o con gli amici, le calde giornate estive. In particolare, sempre più attenzione viene data alla grande protagonista del giardino, la piscina, che sebbene oggi sia più accessibile rispetto al passato, continua a rappresentare un sogno, perché permette di trasformare il proprio angolo verde in un’oasi dedicata al benessere e al relax.


Lo sviluppo e l’affermazione di materiali e tecnologie eco-friendly oggi coinvolge anche il mondo delle piscine e dell’outdoor, pavimentazioni incluse. Dalla ricerca di soluzioni innovative che potessero rappresentare la migliore alternativa al decking tradizionale, nasce Externo di Woodco, il nuovo pavimento per esterni sostenibile, performante e dal look raffinato e naturale.


Bello come il legno ma molto più resistente, Externo è un pavimento BPC (Bamboo Plastic Composite), realizzato con una particolare composizione a base di farina di bambù e polietilene che permette di avere superfici sempre perfette, anno dopo anno. Realizzato con bambù proveniente da foreste certificate FSC, Externo resiste all’invecchiamento, agli agenti atmosferici, alle macchie, ai funghi, alle muffe, ai batteri, ai microrganismi marini e agli insetti. Inoltre non ingrigisce, non invecchia, non marcisce ed è resistente sia all’acqua che gela sia ai raggi UV del sole.


Ideale per rivestire il bordo piscina, i camminamenti circostanti, terrazze e vialetti, Externo è un pavimento completamente sicuro: la superficie è antiscivolo anche se bagnata e le sue proprietà antisdrucciolo non consentono la formazione di schegge, offrendo la possibilità di camminare piacevolmente a piedi nudi. Disponibile in tre colori e in diverse finiture di superficie, una volta installato non necessita di alcun tipo di trattamento, nemmeno di riverniciature o levigature, permettendo di vivere gli spazi outdoor in totale serenità.

Attenzione al design e ai nuovi trend, ma anche all’equilibrio psicofisico e alla qualità abitativa: la collezione di parquet Alpen Parkett ONE di Woodco è dedicata a tutti coloro che vogliono vivere, a costi accessibili, le autentiche emozioni del legno, interpretandole secondo il proprio stile e le proprie passioni.
Pensati per gli ambienti giovani e dinamici, i pavimenti esaltano tutta la bellezza del Rovere Europeo attraverso colorazioni attuali e finiture naturali, per superfici dall’estetica ricercata e dall’anima fortemente green.


Un’elevata qualità abitativa
Naturalità, salubrità e funzionalità sono i principi che ispirano l’intera collezione. I parquet Alpen Parkett ONE, infatti, sono realizzati in Rovere Europeo, la cui superficie viene esaltata con finiture ecologiche che arricchiscono l’essenza di sfumature e di cromatismi soffusi e delicati. L’utilizzo di vernici all’acqua – atossiche, senza solventi e protettive della superficie – e di olio-cera Osmo, che nutre e protegge la fibra del legno garantendo un residuo secco composto solamente da oli naturali, assicura un parquet privo di sostanze nocive, quindi salubre e innocuo per la salute sia delle persone che dell’ambiente.


Una casa eco-glam
Disponibili in sette diverse colorazioni, le tavole di grande formato (1800/1900x190x14 mm) dei parquet Alpen Parkett ONE rispondono alle nuove tendenze dell’abitare, rivelandosi non solo una scelta sostenibile, ma anche di stile. La superficie spazzolata con bordo microbisellato sui quattro lati è proposta sia in colorazioni molto chiare, perfette per conferire ariosità ad ambienti ristretti, che in variazioni cromatiche dai toni più scuri e caramellati, ottenute tramite specifici trattamenti termici. La possibilità di installare le tavole sia tramite posa flottante che incollata conferma l’anima versatile della collezione, che permette di personalizzare gli ambienti secondo il proprio gusto e le proprie necessità.

Con una profondità costruttiva di soli 65 mm, il nuovo sistema in alluminio per finestre Schüco AWS 65 Hi+ (High Insulation) SimplySmart rappresenta l’evoluzione in chiave tecnologica e di design di una delle soluzioni Schüco maggiormente apprezzate dal mercato italiano già nella precedente proposta a catalogo. Nata dal know-how tecnico e commerciale di Schüco Italia, attiva con la casa madre tedesca nello sviluppo di innovazioni dedicate specificatamente al nostro Paese, la nuova finestra AWS 65 Hi+ SimplySmart risponde non solo a peculiari requisiti architettonico-progettuali, ma anche agli specifici standard di comfort abitativo e di efficienza energetica richiesti oggi dall’edilizia sostenibile.

Caratterizzata da una linea estremamente snella e pulita, grazie ai profili molto sottili e all’integrazione a scomparsa di tutti i componenti, la finestra AWS 65 Hi+ SimplySmart unisce performance termiche d’eccellenza, con valori Uf fino a 1,74 W/m2K, ad elevate prestazioni in termini di tenuta all’aria e all’acqua, sia nella configurazione ad anta singola che in quella a due ante. L’innovativa guarnizione centrale continua Schüco SimplySmart con sistema di autoposizionamento, il nuovo sistema di isolamento della sede del vetro e il processo di costruzione semplificato, che permette di ridurre i tempi di realizzazione ed installazione, rendono questa soluzione perfetta anche in caso di ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche degli edifici, tematiche molto sentite nel mercato italiano.

Proprio per consentire il perfetto inserimento del serramento nell’identità architettonica preesistente, Schüco Italia ha sviluppato una soluzione dal design lineare (senza cerniere a vista) altamente personalizzabile, in cui è possibile differenziare i profili nella parte interna ed esterna della finestra sia dal punto di vista del colore che delle finiture superficiali. Questo non solo consente di uniformare l’estetica della finestra AWS 65 HI+ SimplySmart con quella del contesto di inserimento, ma permette anche di esprimere al meglio la creatività progettuale, dando luogo ad ambienti di vita e lavoro efficienti dal punto di vista prestazionale e in grado di interpretare al meglio i nuovi stili dell’abitare contemporaneo.

Con la tappa milanese del 18 febbraio, ultima di un calendario particolarmente fitto, si è concluso il Road Show “Obiettivo Residenziale”, l’evento in tour organizzato da Schüco Italia per incontrare i propri Partner serramentisti e fare il punto su tutte le novità sviluppate dall’azienda per sostenerne la crescita in questo particolare settore. I nove appuntamenti, dislocati in tutta la Penisola, hanno registrato un numero di adesioni complessive eccezionale, con più di 300 aziende intervenute e oltre 620 partecipanti. Una presenza significativa, che sottolinea non solo il crescente interesse nei confronti di un mercato finalmente in ripresa, ma anche la volontà dei serramentisti di valorizzare la propria professionalità, arricchendola con nuove competenze tecniche, commerciali e di marketing.

Settore sempre più strategico per l’edilizia italiana, il mercato immobiliare residenziale dopo diversi anni con segno meno torna a crescere (le stime per il 2016 prevedono finalmente un inversione di trend con una leggerissima crescita di circa 1% sia nelle nuove costruzioni che nella ristrutturazione). Questa fase promettente, supportata dalle agevolazioni concesse dalla legge di stabilità, apre ai serramentisti nuove opportunità da cogliere. Proprio per sostenerli nel dialogo con il consumatore finale, Schüco Italia ha avviato negli scorsi anni il progetto Schüco Home, che integra specifici percorsi formativi (i programmi della Scuola della Qualità) a strumenti di visibilità a livello locale, tra cui operazioni sul web e sugli showroom. Il Road Show appena conclusosi prosegue e integra tali iniziative, arricchendo il progetto Schüco Home con tutte le novità messe a punto per il 2016.

Durante le nove tappe è così stata presentata ai Partner la nuova campagna pubblicitaria dedicata all’utente finale, creata per rafforzare la conoscenza e la visibilità del marchio Schüco in tutto il territorio italiano. Attiva a partire da marzo 2016 sia online che sulle principali emittenti radiofoniche, coinvolgerà il consumatore su tematiche quali sicurezza, design e prestazioni, creando per i serramentisti ulteriori opportunità di contatto e di vendita. Per incentivare e agevolare l’acquisto dei serramenti Schüco, inoltre, l’azienda ha stipulato una partnership con Fiditalia per offrire alle famiglie soluzioni di finanziamento a tasso zero, con TAN e TAEG allo 0% ed importi dilazionati in 20 mesi. Oltre a questo, Schüco Italia ha deciso di riproporre dal 1 marzo al 31 luglio 2016 la “Promozione Sicurezza”, che consente di ottenere uno sconto di 100 euro più IVA sull’acquisto di ogni singola finestra in alluminio Schüco SimplySmart con sistema antintrusione in classe RC2 (o superiore).

Ma non è tutto. L’azienda ha presentato ai Partner una serie di nuovi prodotti orientati all’incremento del comfort abitativo degli utenti, soprattutto dal punto di vista della funzionalità degli infissi. Con Schüco SmartStop e Schüco SmartClose, ad esempio, viene agevolata la movimentazione di scorrevoli con ante molto pesanti, garantendone il rallentamento efficace durante lo scorrimento e l’inserimento “morbido” e preciso in posizione finale di chiusura. Le nuove ante a bilico orizzontale e verticale, invece, possono essere movimentate semplicemente attraverso la maniglia, che svolge varie funzioni tra cui anche il disinnesto per portare l’anta in posizione di pulizia a 180°, eliminando così la necessità di sbloccare i limitatori di apertura.

Dal punto di vista architettonico, invece, le esigenze sempre più ambiziose di design e leggerezza hanno spinto l’azienda a sviluppare nuovi sistemi in alluminio di facciata, perfette sia per l’ambito della grande cantieristica sia per quello residenziale, che integrano specchiature molto ampie ad elevate performance di isolamento termico. La nuova facciata in alluminio FWS 35 PD (Panorama Design), ad esempio, è realizzabile con tripli vetri con spessore fino a 52 mm, vanta la certificazione Casa Passiva e grazie a una nuova tecnologia di isolamento garantisce valori Uf fino a 0,9 W/(m²K). Il nuovo sistema di facciate in alluminio a nastro FWS 60 CV, invece, combina un isolamento acustico e termico ottimale con un sistema di profili sottilissimi, regalando dall’esterno un aspetto uniforme tra ante apribili e specchiature fisse.

Per quanto riguarda la produzione e la lavorazione dei serramenti, durante il Road Show Schüco Italia ha presentato ai Partner serramentisti una ricca gamma di soluzioni capace di adattarsi a esigenze diverse. Tra queste, la nuova gamma di centri di lavoro AF 250-300-450, soluzioni tecnologicamente avanzate che permettono un’organizzazione più razionale, efficiente e sicura dell’officina. Grazie al software di interfaccia MCO, che crea automaticamente per ogni elemento della commessa un preciso programma di lavoro, il centro di lavoro è in collegamento diretto con SchüCAL, il software per il disegno, il calcolo e la preventivazione, consentendo una significativa agevolazione della verifica delle fasi di programmazione e una consistente riduzione dei tempi e delle possibilità di errore. Schüco Italia, inoltre, offre ai serramentisti la propria consulenza per la configurazione dei flussi operativi, al fine di massimizzare l’efficienza, la sicurezza e la produttività complessiva e rendere così i propri Partner ancora più competitivi nella proposta di soluzioni dedicate al mercato residenziale.

Una suggestiva parete in pietra, sapientemente illuminata da faretti a pavimento, accompagna gli ospiti alla sala da pranzo, dove li accoglie una grande trave in legno che attraversa il soffitto per incastonarsi in un’oasi di bianco e nuance naturali. La compenetrazione armonica tra colori e materiali sembra essere la filosofia su cui è stata incentrata la ristrutturazione di un appartamento comasco risalente agli anni Settanta, per il quale la committenza nutriva la necessità di ampliare la zona giorno per renderla più consona alle contemporanee esigenze abitative.

Realizzato dallo Studio Gritti Rollo di Bormio (So), il progetto di riqualificazione è riuscito nel difficile compito di modificare la planimetria dell’abitazione senza tuttavia intaccare l’originaria bellezza della struttura. Effettuati prevalentemente nella zona giorno, gli interventi si sono concentrati sui volumi e sugli scorci prospettici, portando non solo all’eliminazione della parete che divideva la cucina e la sala da pranzo, ma anche all’apertura della visuale verso il soggiorno attraverso la realizzazione di un arco ribassato, ripreso poi nel controsoffitto del corridoio che dall’ingresso conduce alla cucina.

Oltre a dare una maggiore profondità alle stanze, il nuovo schema distributivo ha permesso di infondere una maggiore luminosità agli spazi e di unificare prospetticamente gli ambienti, mantenendone comunque ben distinte le funzioni. Il risultato è un appartamento dall’estetica pulita e lineare, dove tonalità neutre e texture naturali convivono con gli elementi materici appartenenti all’edificio preesistente. Per quanto riguarda il colore, al bianco delle pareti – ripreso anche dai battiscopa, dagli infissi, dalla cucina e da alcuni mobili – sono stati affiancati arredi e complementi dalle nuance calde e accoglienti, che sebbene possano sembrare in antitesi con la purezza dell’insieme contribuiscono ad infondere sensazioni di benessere e tranquillità.

Dal punto di vista dei materiali, invece, le superfici levigate e regolari che caratterizzano i nuovi interni agiscono come camera di risonanza nei confronti degli elementi appartenenti alla struttura originaria, valorizzati nella loro essenziale matericità. Per evitare la rimozione della pavimentazione preesistente e contenere i costi di ristrutturazione, i progettisti hanno cercato una soluzione che potesse essere installata con posa flottante, scegliendo un pavimento in laminato High-Tech BerryAlloc. Installato nel decoro effetto legno Elegant Natural Oak, appartenente alla collezione Original, il pavimento ha consentito di dare continuità a tutti gli ambienti dell’appartamento, perché grazie alla sua elevata resistenza all’usura e al calpestio è stato utilizzato anche in cucina. Al candore del soffitto è stata così contrapposta la naturalità del rovere, perpetrando il gioco di contrasti che anima tutta l’abitazione

 

Scheda Realizzazione
Località: Como
Anno di ristrutturazione: 2015
Superficie: 100 mq
Progettisti: Studio Gritti Rollo
Produttore pavimento: BerryAlloc
Prodotto: collezione Original, decoro Elegant Natural Oak
Distributore per l’Italia: Woodco

Dalla ricerca di soluzioni alternative al decking tradizionale nasce Externo di Woodco, il pavimento per esterni sostenibile realizzato con una particolare composizione a base di farina di bambù e polietilene. Resistente, stabile, ecosostenibile e sicuro, Externo permette di realizzare non solo terrazze, bordi piscina e giardini, ma anche recinzioni, schermi, parapetti e facciate esterne, proponendosi come una soluzione per l’outdoor versatile e innovativa.

La tecnologia si unisce al design
Realizzato con il 60% di farina di bambù, il 30% di polimeri di polietilene ad alta densità e il 10% di resine e pigmenti coloranti naturali, Externo coniuga tecnologia, rispetto per l’ambiente e design. Le doghe, infatti, oltre a riprodurre la naturale estetica del legno, non ingrigiscono, non invecchiano con il passare del tempo, non marciscono, e sono resistenti ai raggi UV, ai microorganismi marini, ai funghi, agli insetti. Inoltre non scheggiano e hanno ottime proprietà antiscivolo, caratteristica che si rivela ideale non solo per la realizzazione di bordi piscina, ma anche per terrazze, camminamenti, plateatici e giardini.

Un’anima fortemente green
Le grandi performance meccaniche di Externo si uniscono ad un’anima green, orientata alla salvaguardia ambientale e alla tutela della biodiversità. Il bambù utilizzato, proveniente da foreste certificate FSC, è infatti una graminacea a crescita rapida che può produrre fino a 20 volte più legname rispetto ad altri alberi comunemente impiegati per la produzione di pavimenti per esterno. Questo rende Externo un pavimento eco-friendly, che permette di arredare gli ambienti outdoor con un materiale sicuro e sostenibile.

Due strutture, infiniti utilizzi
Disponibile in tre colori e in due diverse tipologie di struttura – piena ed alveolare – Externo si installa rapidamente attraverso l’utilizzo di supporti in alluminio e clip in acciaio, che assicurano una maggiore stabilità e resistenza nel tempo. Le tavole con struttura piena, che non temono rotture dovute all’acqua che si gela o alle temperature sotto zero, sono ideali per le zone climatiche con inverni molto rigidi, mentre quelle con struttura alveolare, significativamente più leggere, possono essere impiegate per la realizzazione di recinzioni, schermi, parapetti e come rivestimento di facciate esterne. Entrambe le versioni di Externo non richiedono alcun tipo di manutenzione ed eventuali graffi, macchie di olio e bruciature di sigaretta possono essere asportate tramite l’utilizzo di carta vetrata a grana fine.

PURE di BerryAlloc è la nuova collezione di pavimenti LVT (Luxury Vinyl Tiles) che unisce in un solo prodotto performance tecniche e comfort abitativo. Impermeabili, fonoassorbenti, anallergici e altamente resistenti, i pavimenti PURE sono ideali soprattutto in caso di ristrutturazione, perché grazie alla tecnologia RCB consentono di rinnovare gli ambienti in modo facile e veloce senza la necessità di intervenire sul pavimento preesistente. Questo permette non solo di limitare lo sporco e la polvere tipici dei lavori edili, ma anche di rendere i locali nuovamente agibili in tempi molto brevi.

Ideale su ogni superficie
Lo sviluppo della tecnologia RCB (Rigid Composite Board), il cui nome deriva dall’esclusivo pannello rigido che costituisce la base dei listoni, rende i pavimenti PURE adatti ad essere posati su qualsiasi superficie preesistente, in quanto più leggeri, sottili e stabili rispetto ai tradizionali LVT. In caso di rivestimento di pavimenti piastrellati, inoltre, il panello RCB elimina il rischio di rilevare irregolarità sulla nuova pavimentazione, non rendendo più necessaria né la rasatura preventiva delle fughe (fino ad una larghezza di 6 mm) né l’interposizione di un materassino di compensazione.

L’alleato perfetto per ristrutturazioni veloci
Grazie al nuovo sistema di fissaggio flottante DreamClick, con profilo ad innesto a 360°, i listoni PURE di BerryAlloc si possono agganciare tra loro sia sui lati corti che su quelli lunghi, permettendo di iniziare la posa in qualunque punto dell’ambiente. Questo non solo facilita le operazioni di installazione, effettuabili con un solo, semplice click, ma consente anche a più persone di lavorare contemporaneamente sullo stesso pavimento e in direzioni differenti, accelerando notevolmente i tempi di realizzazione.

Un pavimento a misura dei propri sogni
I pavimenti PURE con sistema di aggancio flottante DreamClick sono disponibili in 28 decori effetto legno e in due diverse lunghezze, in listoni standard di 1326x204x5 mm o in listoni extralarge di 1836x204x5 mm. La possibilità di agganciare tra loro le doghe sia sui lati corti che su quelli lunghi consente di realizzare qualunque geometria di posa e di mescolare tra loro i diversi decori, per effetti scenografici davvero sbalorditivi.

Mercoledì, 16 Dicembre 2015 11:42

Un nido tutto in legno

Sembra uno chalet di montagna, ma è un moderno appartamento fornito di ogni comfort: è davvero originale il total look scelto per questa piccola residenza di Tarvisio (Ud), ai confini tra Austria e Slovenia. Immersa in un ampio giardino privato, l’abitazione si sviluppa su due livelli, di cui uno ipogeo, per una superficie complessiva di 110 mq. L’originalità che caratterizza gli interni – essenziali e allo stesso tempo confortevoli – si manifesta a partire dalla disposizione planimetrica: se il piano interrato è stato interamente riservato al relax, con piccola sauna e taverna dedicata allo svago, il cuore della casa si trova al piano terra, dove una spaziosa zona giorno a pianta aperta opera da collettore all’area dedicata al riposo.

Il progetto di ristrutturazione, opera dell’architetto Claudio Beltrame, è stato guidato dalla volontà di creare uno spazio accogliente che sapesse unire comfort abitativo e design contemporaneo. “L’idea originaria – spiega Angelo Scandolin, il proprietario – era quella di svecchiare l’estetica dei locali per ricreare un’atmosfera maggiormente calda ed ospitale. Allo stesso tempo, però, c’era l’intenzione di voler realizzare uno spazio moderno, caratterizzato da linee essenziali, squadrate e pulite. Ed è proprio da qui che è arrivata l’intuizione di utilizzare il parquet in modo inusuale”.

Per ricreare il look contemporaneo voluto dal committente si è così scelto di decontestualizzare il parquet ed utilizzarlo in modo originale per rivestire non solo le pareti, ma anche ogni tipo di arredo, dal tavolo da pranzo alle ante della cucina, dai davanzali delle finestre alle superfici delle porte. In seguito ad un’accurata ricerca sui materiali – per verificarne l’idoneità estetica e tecnica – il progettista ha optato per il parquet Ankur di Woodco, appartenente alla prestigiosa collezione Impression e caratterizzato da grandi nodi e marcate spaccature.

Utilizzate come rivestimento di pareti e superfici, le tavole Ankur da un lato permettono di definire la volumetria degli spazi e dall’altro contribuiscono all’isolamento termico dell’abitazione. Per rafforzare il carattere di preziosa semplicità che distingue il design degli interni ed evitare la creazione di uno spazio troppo angusto, si è scelto di incrementare la luminosità non solo attraverso un sapiente utilizzo della luce, ma anche tramite la selezione di elementi e complementi bianchi, che catalizzano lo sguardo dell’osservatore valorizzando l’estetica generale.

 

Scheda Progetto

Realizzazione: ristrutturazione di un appartamento
Località: Tarvisio (Ud)
Superficie: 110 mq
Architetto: Claudio Beltrame
Committente: Angelo Scandolin
Produttore rivestimenti di pareti e arredi: Woodco
Prodotto: collezione Impression, parquet Ankur

Da quando l'atto del costruire è diventato espressione al contempo artistica e tecnica, il disegno delle facciate costituisce il cuore della creazione architettonica. Oggi, la ricerca della sostenibilità a 360° e le potenzialità della moderna tecnologia trasformano l'involucro edilizio in un'interfaccia intelligente fra spazi interni ed esterni, unendo in un unico layer prestazioni ed azzardo formale. È da queste premesse che trae origine il progetto per il Centro Direzionale Umberto Forti, un ambizioso insediamento terziario alle porte di Pisa nel quale le soluzioni impiegate per la costruzione delle superfici trasparenti sono parte integrante dei sistemi per il controllo delle condizioni ambientali interne dell'intero complesso.


Dal punto di vista architettonico, il design del Centro Direzionale è frutto non solo della creatività del progettista, ma anche del rigore dell’ingegnere, in un connubio capace di esaltare forma e prestazioni, qualità edilizia e sicurezza, efficienza energetica e comfort termico, acustico e visivo dello spazio antropizzato. Progettato da ATI Project, sotto la supervisione dell’Arch. Ing. Branko Zrnic e dell’ing. Luca Serri, fondatori dello studio, il Centro rappresenta lo stato dell'arte in materia di qualità e sostenibilità dell'architettura. La forma stessa dell'edificio è il risultato dell’approccio bioclimatico che ha interessato l'intero progetto e che ne ha determinato non solo le morbide e articolate volumetrie che lo distinguono rispetto al tessuto industriale circostante, ma anche le performance: il complesso, infatti, è in classe energetica A+.


“Le soluzioni costruttive selezionate per le facciate – spiega l’ing. Serri – sono differenziate a seconda del loro orientamento: se le superfici opache sono prevalentemente orientate verso nord e ovest, in modo da minimizzare le dispersioni invernali e proteggere gli ambienti di lavoro dall'eccessivo irraggiamento estivo, le partizioni trasparenti sono invece rivolte a sud e a est, presentando caratteristiche diverse a seconda dell'esposizione. Inoltre sono schermate da frangisole esterni, per consentire l'ingresso dei raggi solari solamente nella stagione fredda senza pregiudicare l'apporto dell'illuminazione naturale durante l'intero corso dell'anno.”


Parallelamente all’involucro è stato sviluppato un apparato impiantistico all'avanguardia, che impiega fra le altre cose un sistema geotermico per la generazione dell'energia necessaria alla climatizzazione degli spazi interni e recuperatori del calore contenuto nell'aria espulsa, per permettere un ulteriore contenimento dei consumi. I moduli solari fotovoltaici che compongono la facciata, presenti anche in copertura, segnalano l'impegno profuso dal team di progettazione nell'ottica di un equilibrato rapporto fra le condizioni ambientali locali e l'edificio nel suo insieme, candidato alla certificazione di sostenibilità LEED, rating Gold.


“Tutte le principali scelte formali e tecnologiche – continua l’arch. Ing Branko Zrnic – sono sempre state condivise con il committente. Per le facciate trasparenti, ci siamo rivolti da subito a Schüco Italia, lavorando a stretto contatto con l’ufficio tecnico e di supporto alla progettazione dell’azienda che ha sviluppato una soluzione specifica per le nostre esigenze architettoniche. Successivamente abbiamo fatto riferimento ai tecnici di AZA - Aghito Zambonini per verificare la fattibilità tecnica delle soluzioni e risolvere alcune applicazioni particolarmente complesse. In sede di direzione dei lavori abbiamo potuto apprezzare la professionalità e la cura prestate dall'impresa serramentista nella produzione e nella messa in opera delle facciate continue, che costituiscono uno dei fiori all'occhiello dell’intero Centro Direzionale”.


Pareti vetrate dal design sartoriale
“La principale difficoltà che affrontiamo quotidianamente – spiega Gianluca Bortot, Responsabile Tecnico di AZA - Aghito Zambonini – consiste nel mantenersi il più fedeli possibile all'idea architettonica originaria, declinandola volta per volta rispetto alle diverse problematiche tecniche che emergono in sede di progettazione costruttiva. La particolare conformazione dell’involucro vetrato del Centro Direzionale Umberto Forti, che presenta notevoli elementi in aggetto (in altre parole, in rilievo), è stata ridefinita in stretta collaborazione sia con i progettisti sia con i tecnici del general contractor, ottimizzando le soluzioni statiche, tecnologiche e costruttive anche grazie all'impiego di software per la modellazione tridimensionale. La sinergia con i tecnici di Schüco Italia ha portato poi allo sviluppo di una soluzione specifica per la contestualizzazione degli aggetti strutturali e alla conseguente realizzazione di profili estrusi in alluminio customizzati, in una delicata operazione di design sartoriale affrontata con un precisione talmente elevata che ha restituito in fase di installazione tolleranze particolarmente contenute.”


Fedeli all’idea architettonica originaria, le soluzioni adottate coniugano differenti aspetti funzionali, strutturali e prestazionali. Fra gli elementi più significativi dal punto di vista tecnico si distinguono i montanti di sostegno della facciata continua della hall, che presentano la notevole altezza libera di 11,5 metri. Gli snelli componenti del sistema sono integrati da profili in acciaio inox che ne enfatizzano la doppia funzione, estetica e strutturale. Sotto il profilo della qualità degli ambienti interni, il ricorso a vetrate con elevata trasmissione della luce naturale, assicura un livello di comfort estremamente elevato, mentre dal punto di vista della funzionalità i frangisole fissi approntati da AZA mediante l’impiego di estrusi di nuova geometria – uno dei tratti più caratteristici della composizione – non solo fungono da barriera contro l’irraggiamento solare, ma vengono anche utilizzati come passerelle dagli addetti alla manutenzione dei prospetti, nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza.


FW 50+: nessun limite a forma e prestazioni
Per realizzare la facciata principale del Centro Direzionale Umberto Forti è stato impiegato il sistema in alluminio Schüco FW 50+ a montanti e traversi, uno dei prodotti Schüco più versatili e performanti. Adatto anche alla realizzazione di coperture trasparenti, grazie ai suoi sottili profili, Schüco FW 50+ permette la realizzazione di superfici vetrate particolarmente eleganti, senza porre limiti alla varietà formale tipica dell'architettura contemporanea. Il sistema è infatti declinato in numerose varianti, che consentono ai progettisti di valorizzare i propri progetti a seconda delle necessità, dal contenimento dei consumi energetici all'ampiezza dei reticoli e delle altezze di costruzione (con pesi dei tamponamenti fino a 6 kN), oltre alla possibilità di garantire la massima sicurezza con caratteristiche antifulmine, antieffrazione, antiproiettile e antiesplosione.


Scheda Progetto
Realizzazione: Centro Direzionale Umberto Forti
Località: Montacchiello, Pisa
Committente: Forti Holding SpA
Progettazione: ATI Project
General contractor: Ing. Umberto Forti e Figlio SpA
Sub-contractor involucro edilizio: AZA - Aghito Zambonini SpA
Sistemi trasparenti per involucro: Schüco Italia

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